Antico Caseificio Pretella

Uno dei più antichi caseifici aversani che produce la Mozzarella di Bufala è L’Antico Caseificio Petrella. Fondato nel 1890 dal Cav. Marcello Petrella, il decano dei casari aversani perché è stato uno dei primi ad impiantare un caseificio nella città di Aversa, lontano dai pascoli.

Nel 1960 i fratelli Paolo, Francesco e Vicenzo Petrella (figli di Marcello) fondarono l’azienda agro-zootecnica a Castelvolturno a 300 metri dal mare e distante circa 20 km dal caseificio di Aversa. Iniziarono così la propria produzione del latte di bufala. Nel 1967 acquistarono dai Conti Caracciolo di Napoli dei terreni in località Marina di Ischitella per disporre di più spazio e strutture. La località, la vicinanza al mare, la passione e l’impegno dei proprietari si sono rivelati nel tempo gli ingredienti fondamentali per la crescita e lo sviluppo di una realtà imprenditoriale che riesce, ancora oggi, a soddisfare il fabbisogno di latte richiesto dal caseificio.

Il latte prodotto viene trasportato dall’azienda al caseificio con dei camion omologati per questo tipo di trasporto. Una grande attenzione è rivolta all’alimentazione ed al benessere delle bufale. La razione alimentare, infatti, è principalmente naturale costituita da pascolo, foraggi e, in piccola parte, vengono somministrati mangimi di prima qualità. Questo tipo di alimentazione garantisce una produzione di latte costante e di qualità, ma dona anche ai prodotti caratteristiche organolettiche uniche. I prodotti vengono realizzati con metodi di lavorazione artigianali secondo antiche ricette e segreti tramandati di padre in figlio, partendo dalla coagulazione del latte che prevede l’aggiunta di caglio naturale di vitello. Da questo processo si ottengono due prodotti: la cagliata e il siero dolce, da quest’ultimo si ottiene la ricotta di bufala. La cagliata matura viene tagliata a fette sottili e posizionata in un tino di legno, nel quale viene fusa aggiungendo acqua bollente, per poi essere tirata fino a ottenere un impasto omogeneo e lucido. La fase successiva è la mozzatura (termine dal quale deriva la parola mozzarella), che consiste nel taglio della pasta, ottenendo così la speciale mozzarella di bufala. La produzione non si ferma alla classica mozzarella, ma vengono prodotti anche trecce, bocconcini, ricotta e provola affumicata.